MANIFATTURA VOLTERRANA, frammenti di Kelebe etrusca, IV secolo A.C.
I frammenti ceramici più antichi reperiti nello scavo appartenevano a un ricco vaso da banchetto a doppia ansa (usato per attingere vino e acqua mescolati) di produzione volterrana, in ceramica a vernice nera. Questi resti collimano (come suggerisce la ricostruzione) con vari esemplari di Kelebe conservati nel Museo Archeologico di Volterra, e data l’importanza del manufatto attestano un alto livello di civiltà, facendo supporre la presenza di un insediamento nell’area, probabilmente collegato al grande centro individuato nella zona di Gonfienti.