NICCOLÒ DI CECCO DEL MERCIA (Siena, notizie 1351-70),Assunta che dà la Cintola a san Tommaso, e angeli musicanti(1358-60)
L’altorilievo in marmo bianco fu scolpito da Niccolò e dal figlio Sano per il pulpito esterno della Cattedrale (poi sostituito da quello di Donatello), utilizzato per mostrare la reliquia ai pellegrini raccolti nella piazza. Il rilievo, di vivace vena narrativa, è come quelli vicini opera di un artista di notevole espressività, ma assai attardato, con evidenti richiami a Tino da Camaino. Le figure, pur realizzate su un unico piano, sono rese pittoricamente più mosse e vibranti dallo scavo profondo del marmo, che crea netti contrasti di luce. Alcuni resti di colore documentano il riuso di questa scultura per l’altare della Cintola, nel 1395. Rimontato insieme a questo è un secondo rilievo, San Tommaso consegna la Cintola a un sacerdote, parte dello stesso pulpito trecentesco.